Nella mia cucina prevalgono le ricette pugliesi ma non manca qualche accenno alla cucina romana perché, come alcuni sanno, ho sposato un romano e la mia passione per la cucina mi ha portata a ricercare e testare anche alcune ricette della tradizione romana. Tutto quello che vi propongo rinviene dagli insegnamenti di mamma e nonna ma, per le ricette romane, c’è l’insegnamento della suocera. trovi qui altre ricette romane La ricetta che vi propongo è a base di carne, nello specifico dell’ossobuco, un taglio di carne ricavato dallo stinco, in questo caso del vitello. L’ossobuco in umido è una preparazione molto semplice ma di gran gusto. La carne, dopo la cottura, risulterà molto tenera e la presenza di abbondante sugo di pomodoro farà si che lo stesso condimento, potrete utilizzarlo come condimento per la pasta. Una ricetta adatta per un primo e un secondo piatto. Non vi resta che indossare il grembiule e mettervi ai fornelli.
INGREDIENTI
3 ossobuco di vitello
400 g di passata di pomodoro( o polpa di pomodoro)
2 carote
1 cipolla grande
2 coste di sedano
4 cucchiai di farina 00
1/2 bicchiere di vino rosso o bianco
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
sale a piacere
PROCEDIMENTO
- preparate un trito di carota, sedano e cipolla e lasciate appassire in una pentola dai bordi alti con un filo di olio extra vergine di oliva;
- nel frattempo infarinate la carne da entrambi i lati, ponetela nella pentola e fate sigillare tutti i lati per evitare che la carne rilasci tutti i suoi succhi;
- quando la carne sarà ben dorata da entrambi i lati, sfumate con il vino rosso e lasciate evaporare la parte alcolica;
- aggiungete a questo punto la passata di pomodoro, il sale e lasciate cuocere a fiamma bassa per 2 ore circa;
- la carne sarà pronta quando risulterà tenera e sarà facile tagliarla con i rebbi di una forchetta, mentre il sughetto dovrà risultare denso;
- l’ossobuco in umido è pronto per essere servito.
SUGGERIMENTI: potete utilizzare anche la carne di manzo, avrà un sapore più intenso. Se durante la cottura il sughetto tende a ridursi troppo e la carne non è ancora cotta, potete aggiungere o del brodo di carne o verdure oppure dell’acqua. In entrambi i casi la parte liquida dovrà essere calda per non bloccare la cottura della carne.
