Carciofi alla Giudia

Ho sposato un Romano e per questo con il passare del tempo ho incominciato ad assaporare le pietanze tipiche di Roma.

Sono sincera, in realtà tutto è nato per sfida. 

Come la maggior parte dei mariti, nei primi mesi di convivenza la cucina della mamma è sempre più buona e allora per ripicca ho preso carta, penna e suocera e ho incominciato a sperimentare le ricette della tradizione Romana.

Devo ammettere che ci sono riuscita, merito della mia buona maestra.

Al primo posto in ordine di gradimento ci sono i Carciofi alla Giudia, in realtà adoro i carciofi e mi piace prepararli in ogni modo.

Hanno ragione i romani, il carciofo sta bene anche in testa (va bene con tutto).

INGREDIENTI

10 carciofi Romani

2 spicchi di aglio 

Mentuccia romana

Sale q.b.

2 limoni

Olio evo

PROCEDIMENTO:

• Pulite i carciofi facendo attenzione a rimuovere le foglie più dure e verdi;
• Eliminate la parte centrale del carciofo creando un piccolo foro e se necessario, rimuovete la peluria presente all’interno del carciofo;
• Tagliate a metà i due limoni e massaggiate con gli stessi i carciofi per evitare che anneriscano. A questo punto immergeteli in acqua e limone fino a quando non avrete terminato di pulire tutti i carciofi da utilizzare;
• Pulite due spicchi di aglio rimuovendo la parte centrale verde e tagliate a pezzi piccoli, tagliate finemente la mentuccia e mettete da parte (in mancanza della mentuccia Romana potete utilizzare del prezzemolo);
• Tamponate i carciofi con della carta assorbente per togliere l’acqua in eccesso;
• Riempite la parte centrale del carciofo con pezzi di aglio, mentuccia e salate;
• Mettete in una casseruola i carciofi capovolti e ricoprite di olio (il gambo deve essere rivolto verso l’alto e deve rimanere fuori dall’olio);
• Cuocete a fiamma viva e coprite con un coperchio;
• I carciofi saranno pronti quando risulteranno ben coloriti, le foglie si saranno aperte quasi a formare un fiore e risulteranno croccanti.