Le Tigelle le ho assaggiate per la prima volta a Mantova, città in cui ho vissuto per tre anni circa. E’ stato amore al primo assaggio, se così si può dire. Le tigelle si servono con salumi misti, formaggi, lardo e, a fine pasto, si gustano con nutella e cioccolato bianco. Che dire, sono una vera e propria libidine di gusto. Certo non sarebbe una cena leggera ma ogni tanto si può anche osare. Questa che vi propongo è una versione senza strutto e, se ho stuzzicato il vostro appetito, mettete le mani in pasta e preparate anche voi le tigelle senza strutto.
INGREDIENTI
1 kg di farina 00
150 g di olio di semi di girasole
150 g di latte
16 g di lievito di birra fresco
20 g di sale
300 g di acqua
PROCEDIMENTO
- Inserite nella ciotola della planetaria la farina, l’olio di semi di girasole, il latte, il lievito sciolto in una parte di acqua prelevata dal totale, il sale e iniziate ad amalgamare tutti gli ingredienti;
- aggiungete poco per volta l’acqua e lavorate l’impasto fino a quando non risulterà liscio e ben incordato;
- lasciate lievitare l’impasto per 3 ore circa o fino a quando non sarà raddoppiato di volume;
- per facilitare la stesura dell’impasto, dividetelo in tre parti uguali, stendete la pasta dallo spessore di 6 mm circa;
- aiutandovi con un bicchiere, formate dei dischi di pasta che lascerete riposare per 15 minuti prima di cuocerli;
- cuocete le tigelle in una tigelliera ben calda, cuocendo prima un lato e poi l’altro;
- man mano che cuocete le tigelle mettetele in un cestino avvolte in un canovaccio, si manterranno ben calde;
- tagliatele a metà e farcitele con con salumi e formaggi che più preferite;
- le vostre tigelle senza strutto sono pronte per essere servite.
SUGGERIMENTI: riservate uno spazio per gustare qualche tigella a fine pasto con nutella o cioccolato bianco, saranno ottime anche in versione dolce.