Durante le festività Natalizie i dolci che non mancano mai sulle nostre tavole sono il pandoro e il panettone. Io preferisco senza dubbio il pandoro classico, perché è soffice e senza canditi o cioccolato o altri ingredienti. L’anno scorso ho provato per la prima volta a farlo con le mie mani ma, devo esservi sincera, il risultato non mi ha soddisfatta. Il profumo che inebri casa durante la cottura è davvero eccezionale e così ho deciso di riprovarci quest’anno, il risultato? Soddisfacente. Seguite la ricetta del pandoro fatto in casa passo dopo passo, rispettando i tempi di lievitazione, e non resterete delusi
INGREDIENTI PER LA BIGA
45g di Farina Manitoba;
30g di acqua;
5g di lievito di birra fresco.
PER IL PRIMO IMPASTO
Biga(maturata per tutta la notte);
90g di Farina Manitoba;
40g di zucchero
50g di uova;
7g di lievito di birra.
PER IL SECONDO IMPASTO
210g di Farina Manitoba;
120g di zucchero;
10g di miele di Acacia;
2 uova medie(100g circa);
1 tuorlo;
1 baccello di vaniglia;
1/2 scorza di limone;
125 g di burro ammorbidito.
PREPARAZIONE
- Iniziate a preparare la biga per il vostro pandoro fatto in casa, la sera prima, mettendo in una coppa in vetro 45g di farina Manitoba, 30g di acqua e 5g di lievito sciolto in acqua;
- amalgamate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo;
- coprite con pellicola trasparente e lasciate maturare per tutta la notte a temperatura ambiente;
- il giorno seguente mettete la biga nella coppa della planetaria, aggiungete 90g di farina Manitoba, 40g di zucchero e 7g di lievito di birra sbriciolato; iniziate ad impastare con il gancio ad una velocità media; aggiungete l’uovo e lavorate l’impasto fino a quando non si sarà incordato e attaccato al gancio;
- trasferite l’impasto ottenuto su un piano da lavoro leggermente infarinato, a questo punto prelevate il lembo laterale del panetto e portatelo manualmente da destra verso sinistra creando così una piega;
- ripetete la stessa operazione per tutti i lati, date al panetto una forma sferica, riponetelo in una coppa in vetro con la parte liscia rivolta verso l’alto e lasciate lievitare in forno spento con luce accesa per 3 ore circa, coperto con pellicola;(1°IMPASTO)
- al termine delle 3 ore versate l’impasto nella planetaria e unite 10g di miele di Acacia, i semi di una bacca di vaniglia, la scorza di limone grattugiata, 120g di zucchero e 210g di farina Manitoba;
- incominciate a lavorare l’impasto con la planetaria dotata di gancio sempre a velocità media, unite, una per volta, le uova ed il tuorlo, facendo attenzione che un uovo si sia ben incorporato all’impasto prima di unire il successivo; dovrete ottenere un impasto elastico e idratato;
- iniziate ad incorporare il burro ammorbidito un pezzetto per volta, aspettando che sia stato assorbito uno prima di aggiungere il successivo;
- una volta assorbito tutto il burro, realizzate altre pieghe, come fatto con il primo impasto, date la forma sferica al panetto e riponetelo in uno stampo da 750g, imburrato, questa volta con la parte liscia rivolta verso il fondo dello stampo; lasciate lievitare per 8/12 ore o fino a quando l’impasto non avrà raggiunto il bordo dello stampo;
- cuocete in forno statico preriscaldato a 140° o max 150°, mettendo in forno una teglia con acqua, per avere umidità durante la cottura;
- il pandoro dovrà cuocere per 55 minuti;
- per evitare che la parte che sporge dallo stampo si bruci, potete ricoprire il pandoro con della carta da forno bagnata e strizzata, ma senza creare un tappo;
- a fine cottura, togliete dal forno il pandoro e lasciate riposare per 30 minuti circa prima di sformare;
- servite il pandoro fatto in casa spolverato di zucchero a velo.
SUGGERIMENTI: prima di iniziare la lavorazione leggete bene la ricetta, assicuratevi di avere a disposizione tutti gli ingredienti nelle giuste quantità, per evitare di dover interrompere la lavorazione o prolungarne i tempi. Durante la lavorazione del primo impasto, se notate che gli ingredienti non si amalgamano, potete aggiungere pochissima farina Manitoba facendo attenzione alla quantità. Utilizzate un burro di centrifuga per un risultato migliore.